
Come noto, Vittorio Bersezio, giornalista e romanziere, scrisse molte commedie in lingua, ma la sua fama è legata soprattutto alla commedia dialettale «Le miserie ‘d Monsù Travèt», rappresentata per la prima volta al Teatro Alfieri di Torino il 4 aprile 1863.
L’opera ebbe grande successo e il cognome del protagonista, il «travicello» con cui l’autore volle metaforicamente indicare il ruolo del piccolo impiegato nella grande macchina burocratica statale, entrò nel vocabolario nazionale a designare la figura dell’impiegato umile, maltrattato e laborioso.
Nel 140° anniversario del debutto, la commedia, rappresentata nel tempo sui palcoscenici di tutta Italia, è stata portata in scena dalla Compagnia di Mario Brusa, con la regia di Oliviero Corbetta, nell’ambito della Rassegna «Teatro nelle lingue del Piemonte». Lo spettacolo si è avvalso di un allestimento molto fedele all’originale, pienamente rispettoso di quella lingua piemontese di cui « Monsù Travèt» rappresenta un insuperato esempio.
Nell’occasione la Fondazione, in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento, ha promosso la realizzazione di un video finalizzato a inquadrare storicamente l’opera: il documentario illustra brevemente quello che fu un periodo cruciale della storia del capoluogo piemontese, dalla concessione dello Statuto alla perdita del ruolo di capitale.
Il progetto viene presentato in un documento video completo dell’iniziativa, comprensivo del prologo di riferimento storico e della ripresa dello spettacolo realizzato presso il Teatro Giacosa di Ivrea. Al fine di permettere la fruizione di tale spettacolo anche ad un pubblico che non conosca la lingua piemontese, sono stati predisposti sottotitoli in italiano.
LE MISERIE ‘D MONSÙ TRAVET
Un intervento nel segmento culturale ha riguardato il recupero del testo originale e l’inquadramento storico della commedia “Le miserie ‘d Monsù Travet” nell’allestimento realizzato dalla Compagnia di Mario Brusa, su finanziamento della Regione Piemonte, in occasione del 140° anniversario del debutto: il documentario di inquadramento, da visionarsi prima dell’inizio della rappresentazione, racconta la storia piemontese dalla proclamazione dello Statuto al trasferimento della capitale.
Il video della commedia con il libretto del testo in piemontese è disponibile a richiesta presso la Segreteria della Fondazione.
IL CANTO DEGLI ITALIANI
Ovvero come nacque a Torino nel 1847 il nostro inno nazionale
Con il titolo Il canto degli italiani il poeta Goffredo Mameli diffuse tra i patrioti della nascente Italia l’ode scritta da lui nel 1847, il Fratelli d’Italia posto in musica a Torino dal genovese Michele Novaro. Testimone d’eccezione della nascita dell’inno italiano, il poliedrico scrittore Vittorio Bersezio, fautore dell’Italia unita al di là di ogni tentazione campanilista, di ogni ambizione regionale, descrive con vivacità e partecipazione il periodo risorgimentale torinese ed in particolare la prima esecuzione pubblica del carme ad opera di Novaro: “C’è nello svolgersi della tua melodia, o sacro inno, un non so quale misterioso incanto, che ci penetra, che ci fa scorrere per le membra un brivido soave e potente, che ne innalza lo spirito a più sereni cieli, che ci fa capaci di comprendere e di compiere le gesta degli eroi.” La Fondazione Vittorio Bersezio ha sostenuto con entusiasmo la diffusione della conoscenza, sponsorizzando la realizzazione di un CD musicale per offrire al pubblico una rassegna del repertorio musicale del Risorgimento italiano, del quale è stato possibile ritrovare lo spirito originale non solo attraverso la ricostruzione della vasta produzione di Michele Novaro, ma anche grazie al recupero di alcune opere musicali coeve al maestro ed ispirate ai temi patriottici.
Ha inoltre recentemente co-prodotto un filmato storico-musicale sullo stesso tema.
Il CD musicale e il DVD del filmato sono disponibili a richiesta presso la Segreteria della Fondazione.
ALTRE ATTIVITA’
In collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, la Fondazione ha realizzato una animazione – Voci e Volti dal Parlamento Subalpino –di alcune importanti sedute del Parlamento, luogo che vide attivo Vittorio Bersezio nella sua veste di deputato del Regno. Il DVD è disponibile a richiesta presso la Segreteria della Fondazione.
Sono stati pubblicati gli atti del convegno – Cattolici dal Risorgimento alla Repubblica 1861 – 2011 –, svoltosi nel mese di marzo 2011 e promosso dalla Fondazione Donat Cattin di Torino nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità nazionale.